CARLA INSALATA
BIOGRAFIA
Frequenta l’Accademia di belle Arti di Foggia diplomandosi a pieni voti nel corso di scultura. Successivamente, seguendo le sue inclinazioni artistiche, il suo istinto e le sue aspirazioni, ha preso a dipingere.
PERIODI E SOGGETTI
La sua è una particolare “pittura di paesaggio” che consiste in un’interpretazione post-impressionista di visioni urbane, scorci di vita metropolitana, strade, rotaie, palazzi, cartelloni, insegne, periferie, simboli di progresso e “luoghi” di rinnovamento di ogni città.Su questi sfondi campeggiano figure in movimento, innamorati che camminano abbracciati, ciclisti, treni, risciò, auto, aerei, passanti solitari, motociclette, biciclette… e vento, turbine, fruscìo.Movimento, energia, forte carica dinamica, luci ed ombre esterne ed esteriori si trasformano in musica in altre tele per così dire di “pausa” dal tran tran della strada: scene di eterei musicanti che deliziano per la loro eleganza e per la magia con cui rapiscono l’osservatore, al punto da fargli quasi sentire le loro note. Simbolica la funzione del colore: "incontro-scontro" del bianco e del nero, declinati in tutte le gradazioni possibili e “interrotti” qua e là da piccole interferenze: schizzi di giallo, azzurro, rosso fanno capolino dalla rete bicolore per essere come risoluzione, compromesso fra le numerose antitesi della vita.Una produzione, quella di Carla Insalata, intrisa di una poetica romantica nella sua semplicità, sensuale e femminile nella sua essenzialità raggiunta attraverso tratti morbidi, sinuosi e al tempo stesso decisi.
TECNICHE:
tecnica mista su tela (acrilici smalti e tempere su tela).
OPERE











